IL MONDO DEI FONT

Durante la realizzazione di un nuovo marchio il grafico si dovrà scontrare con una scelta spesso molto ponderata: la scelta del Font più adatto. Infatti, proprio questi, vengono ritenuti degli elementi grafici veri e propri alla pari del colore (vedi articolo “comunicare attraverso i colori”) che parlano e portano un messaggio silenzioso alla mente umana. Per questo motivo è importante saperli utilizzare in modo corretto.
Con l’invenzione della tipografia e la creazione dei caratteri è diventata una parte indispensabile della comunicazione del messaggio. Oltre al contenuto in sé, l’autore riusciva a suscitare sensazioni nel lettore anche con l’aiuto dei caratteri/font. Questo principio si è conservato fino ad oggi. La scelta di un font è, infatti, un aspetto cruciale nel processo di creazione di un logo ma anche in qualunque altro aspetto del graphic design. Questo concetto si applica in moltissimi settori come la realizzazione di un’etichetta, di un libro, di un giornale, di un logo, di un dépliant ect.
I font si possono dividere in diverse tipologie:
– Font Serif: sono tutti quei font che presentano degli allungamenti alle estremità: le cosiddette grazie. Queste trasmettono eleganza, tradizione, autorevolezza, affidabilità. Questi aiutano a dirigere lo sguardo per poter leggere in modo più facile il testo stampato. Ideali per studi legali, medici e settori accademici.
– Font Sansa Serif: in francese “sans” significa “senza” . Sono perciò senza grazie e comunicano immediatezza, chiarezza, equilibrio, sobrietà, modernità e per questo motivo vengono utilizzati in diversi contesti e settori.
– Font Calligrafici: sono quei font che sembrano scritti a mano ed esprimono giovinezza, creatività, fantasia e originalità.
Caratteri Monospaced: caratteri lineari dove ogni lettera ha la stessa larghezza orizzontale. Questi tipi di caratteri vengono da sempre utilizzati nei programmi di videoscrittura in quanto hanno una buona leggibilità.

Caratteri Monospaced font

Un altro aspetto particolare dei font sono le correzioni ottiche che vengono apportate dal graphic designer. Hai mai notato come spesso, in alcuni font o progetti grafici, ci siano elementi che non sono allineati perfettamente in modo geometrico?
Vediamo assieme alcuni esempi per comprendere meglio il concetto.
Nell’immagine qui sotto ho utilizzato un semplicissimo Futura e possiamo notare come ci sia un gran disallineamento di alcune lettere rispetto ad altre.

Solitamente non è un dettaglio che si nota otticamente, ma tutto ciò è dovuto alle correzioni ottiche apportate. Ma vediamo assieme di cosa stiamo parlando e del perché siano così importanti nella realizzazione di nuovi progetti, loghi etc.
Per correzioni ottiche si intende tutti quegli accorgimenti e modifiche che vengono apportate ad alcuni elementi grafici per garantire una maggiore armonia ed effetto ottico più piacevole alla vista.
In inglese lo possiamo chiamare Overshooting typography cioè “passaggio oltre”; creare un’illusione ottica tale che le lettere con parti curve e quelle con sommità piatte appaiano della stessa altezza anche se effettivamente non lo sono. Tutto questo avviene perché quello che vediamo attraverso i nostri occhi viene mediato dai recettori del nostro cervello ed esso ce ne dà una rappresentazione in base alla nostra conoscenza ed esperienza. Basti pensare alla teoria della Gestalt, la quale è basata sulla consapevolezza che il nostro cervello rielabora e ricostruisce quello che riceve dagli occhi.
Proprio per questo le correzioni ottiche sono fondamentali da conoscere e da sfruttare per la realizzazione di un nuovo brand o logo. Avendo la consapevolezza di come il nostro cervello reagisce a certi stimoli e forme possiamo utilizzare questa conoscenza a nostro vantaggio e come nostra alleata rendendo il tutto più armonico così superando il classico schema geometrico che spesso non basta.

teoria della Gestalt

Ovviamente in questo settore gli argomenti di cui poter parlare sono moltissimi e questo appena visto è un piccolo assaggio. Noi come Global Cosmesi ci occupiamo anche dell’elaborazione del tuo marchio tenendo in considerazione tutti questi piccoli dettagli che in realtà fanno una grande differenza.

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