REALTA’ VIRTUALE: una nostra alleata!
La AR o VR (realtà aumentata o realtà virtuale) arricchisce la realtà con tutta una serie di informazioni da sovrapporre a quello che vedono gli occhi. ‘Aumentare la realtà’ non vuol dire solamente immergersi in scenari futuristici e fantascientifici, ma provare a stupire i consumatori con nuove inserzioni. (come ha fatto la Pepsi a Londra) o servizi innovativi come nel caso dell’applicazione dell’Ikea.
La Realtà Aumentata è una tecnologia recente e in continua evoluzione. Se volessimo definirla, in modo semplice, è la rappresentazione di una realtà alterata in cui, alla normale realtà percepita dai nostri sensi, vengono sovrapposte altre informazioni artificiali e virtuali.
Tutto ciò incomincia a diventare di dominio pubblico grazie a Google Glass che, attraverso un piccolo display posizionato sopra l’occhio, riempie il campo visivo di informazioni e dati sull’ambiente circostante di chi lo indossa.
Il concetto di AR o VR, però, conquista anche il settore del make-up e skincare, lasciando che i campioni di fondotinta e i tester di rossetto rimangano solo un vecchio ricordo.
Molti dei grandi nomi del beauty e delle multinazionali di cosmetica hanno così presentato ai consumatori i frutti di molte ricerche e studi applicati al make-up, la skincare e l’hairstyle.
Alcune aziende che la utilizzano mettono a disposizione del consumatore un’applicazione che sfrutta il riconoscimento delle immagini di Google Lens così da poter provare le diverse gamme di colore tramite la fotocamera del proprio smartphone. Anche un’altra azienda ha scommesso sulla realtà virtuale, lanciando un progetto rivoluzionario nel campo dell’hairstyling. Si tratta di uno specchio dotato di realtà aumentata che andrà posizionato all’interno dei saloni di parrucchieri e attraverso un meccanismo di riconoscimento facciale propone look, colori ed acconciature, offrendo una visione di 360° al cliente.
Il concetto di AR, però, ha iniziato a muovere i suoi primi passi in ambiti molto più tecnici e specifici come quello militare e ricerca scientifica e medica. I primi esempi di realtà aumentata sono stati introdotti nel settore dell’aeronautica militare sotto forma di head-up display (visione a sovrimpressione) sugli aerei da combattimento per mostrare ai piloti i dati di volo.
Anche nel settore di ricerca medico scientifica la realtà virtuale sta avendo un impatto importante: la sua capacità si simulare un’esperienza reale, ricreando così un ambiente tridimensionale simile a quello percepito quotidianamente, lo rende lo strumento ideale per la ricerca, studio e lo sviluppo di nuove terapie, anche durante i tempi del Coronavirus (Covid-19).
Negli ultimi anni, infatti, vi è stata una rapida evoluzione della tecnologia così da far riscontrare risultati positivi nell’utilizzo della realtà virtuale applicata alla gestione del dolore acuto e cronico, disturbi d’ansia, fobie, disturbi da stress post-traumatico, alimentari e nella riabilitazione. Inoltre anche nell’ambito della formazione sanitaria professionale la AR o VR sta avendo grande rilevanza; basti pensare alla possibilità per un chirurgo di simulare un’operazione in un ambiente virtuale controllato.
Fino ad oggi possiamo dire che la Realtà Virtuale ha migliorato molti aspetti della nostra vita così da poter diventare in futuro un nostro alleato vero e proprio. Solamente un continuo lavoro di ricerca e sviluppo in questo settore può aiutare a migliorare gli effetti e di conseguenza ad accrescere le applicazioni e i risultati di questa tecnologia in campo medico e non solo.