Cosa ci richiede il mercato?

Cosa ci richiede il mercato?

Più formule “green” e controlli.

Il Coronavirus ha sensibilizzato molti, soprattutto le giovani generazioni, sul tema della sostenibilità. Così, eco-compatibilità ed etica si rivelano ottime opportunità di ripresa del mercato.

Per sviluppare questa grande esigenza del mercato “green” in ambito estetico, Global Cosmesi ha messo in prima linea Chiara Zerbini, in qualità di Responsabile tecnica del marchio Esteticare, che ha dedicato più di 3 anni di Ricerca e Sviluppo a questa linea professionale per Centri Estetici, SPA e palestre.

“La grande sfida durante questi anni è stata quella di riuscire a formulare prodotti naturali e sostenibili per l’ambiente in quanto non dovevo solo eliminare le normali materie prime che si utilizzano di solito, come Siliconi, Parabeni, Peg, Acrilati, Edta, Cessori di Formaldeide o Allergeni,  ma cercare, eliminando queste, di mantenere la stessa texture, la stessa performance e la stessa sensorialità di un normale cosmetico, in modo che il consumatore finale o l’estetista stessa potesse comunque apprezzarlo.

Non è stato facile!  Ci sono tante difficoltà ed ostacoli da affrontare per la creazione di un “semplice” cosmetico naturale. Prima di tutto bisogna crederci e bisogna essere fortemente motivati perché è una sfida molto impegnativa per ogni formulatore; ci vuole tanta ricerca, tanto tempo, tante energie e tanta collaborazione per riuscire a sviluppare un prodotto totalmente green.

Insieme alle mie colleghe del Laboratorio, cerchiamo di fare del nostro meglio ogni giorno, testando e provando personalmente ogni formulazione fino al raggiungimento del prodotto ottimale da poter presentare sul mercato. Inoltre, non bisogna dimenticare che dobbiamo rispettare determinate norme di sicurezza stabilite dall’Unione Europea ed i diversi regolamenti stabiliti per ogni tipologia di Certificazione, che sia Cosmos, Aiab, Ecocert o Natrue che delineano i limiti di utilizzo per determinati ingredienti o le percentuali minime e massime di ingredienti richiesti per certificare poi il prodotto cosmetico naturale.

Lo sviluppo di nuovi cosmetici green è nato dalle numerose richieste di mercato che ci sono arrivate sul Private Label, da cui nasce la nostra expertise aziendale, che si sta orientando sempre più verso la produzione di cosmetici sostenibili, naturali e certificati, pensati per intercettare le nuove esigenze dei clienti ed insieme migliorare l’impatto ambientale.
Sempre maggior attenzione, quindi, alla salute ed al benessere e noi di Global Cosmesi cerchiamo sempre di stare al passo con queste richieste ricercando materie prime innovative: non sintetiche ma naturali, emulsionanti non etossilati, oli vegetali che sostituiscano gli oli minerali e tensioattivi delicati a differenza di tensioattivi più aggressivi come gli SLS. Non bisogna dimenticare però che “sintetico” non significa “tossico” e che “naturale” non significa “innocuo”, al contrario, alcune piante possono contenere veleni e la stessa sostanza funzionale può essere dannosa per l’organismo se impiegata erroneamente.

L’impegno quindi che ci prefiggiamo in Global Cosmesi è quello di stare al passo con le richieste di mercato, di creare prodotti funzionali nel massimo rispetto della nostra pelle ma anche del nostro ambiente, cercando di utilizzare materie prime di alta qualità mantenendo la stessa performance e sensorialità di sempre.”

#noicimettiamolafaccia

Condividi:

ALLA RICERCA DEL BENESSERE

ALLA RICERCA DEL BENESSERE

Poiché sempre più persone passeranno molto tempo in casa, prevediamo che il focus principale sarà sulla cura di se stessi e sul benessere, più che su come si appare.
Il concetto di “Come ti senti è più importante di come appari” diventerà centrale e porterà diversi benefici al settore dello skincare. Questo apre alle aziende l’opportunità di creare collezioni skincare premium, rinnovando il packaging, le fragranze, gli ingredienti utilizzati.
Infine ci sarà un forte bisogno di trovare nuovi rituali per staccare la spina dal mondo online e prendersi cura di sé. Per questo si potrebbe pensare, ad esempio, a rituali di fragranze e di skincare che aiutino il consumatore a rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro oppure a prodotti dedicati all’esercizio fisico indoor che sempre più persone praticano ogni giorno.
C’è una tendenza crescente a privilegiare  ingredienti della propria terra e a porre al centro della narrazione le materie prime e la loro origine, ponendo particolare attenzione se provengono da posti lontani.
Per questo Global Cosmesi ha creato delle formule altamente sensoriali con attivi a KM zero italiani per sostenere queste richieste: dall’ Olio di Dattero all’Olio di pistacchio,  dal Fico d’india agli Agrumi di Sicilia, dal Mirto biologico alla Pietra vulcanica.
Uno story telling tutto mediterraneo e Made in Italy.
Richiedi i campioni e scopri le fragranze avvolgenti che ti immergeranno in questo mondo di sensazioni e colori.

Condividi